La Trama:
Il film ricalca lo schema del suo predecessore: è infatti diviso in vari episodi, che prendono di mira i vizi e le manie italiane dell’epoca:
Il Pentito
Tano (Nino Frassica) è un tassista abusivo alla Stazione Centrale di Milano. Un giorno carica a bordo, senza saperlo, un potente e ricercato boss mafioso: Tano viene scambiato anche lui per un mafioso, arrestato e rinchiuso assieme ad altri sospettati nel carcere di Milano. Il giorno dopo, durante l’ora d’aria, scopre che i pentiti di Mafia godono di incredibili privilegi statali in cambio delle loro confessioni… e allora, visti i suoi problemi di soldi, decide di dichiararsi colpevole, pur non c’entrando nulla con la malavita organizzata, e di essere disposto a rivelare al magistrato (Massimo Boldi) il nome del capo della Mafia in cambio dei tanti privilegi concessi ai collaboratori di giustizia. Il magistrato, malato di protagonismo e palesemente invidioso della notorietà dell'(allora) collega Antonio Di Pietro, lo scarcera e gli versa di tasca propria 100.000.000 di Lire pur di avere la sua “confessione” sul capo della Mafia… ma purtroppo per lui Tano gli rivela che il capo della “cupola mafiosa” sarebbe nientemeno che il Papa! Così, quando invia un avviso di garanzia al Pontefice, il magistrato viene arrestato a sua volta, comunque felice e contento visto che viene portato in carcere sotto l’occhio delle telecamere di tutte le televisioni.
Don Buro
Don Buro[1] (Christian De Sica) è un simpatico e ruspante prete di campagna che cerca di riportare in paese Lola (Anna Falchi), la giovane figlia di un suo parrocchiano; quest’ultima è scappata in città, dove ha intrapreso la carriera di attrice porno. Il prete parte per la città ed inizia le ricerche di Lola, ma quando si presenta negli studi dove la ragazza lavora, Don Buro viene scambiato per un aspirante attore porno, e mandato sul set per essere provinato… proprio con Lola! A questo punto il prete decide di approfittare della situazione creatasi per parlare con la ragazza, e le intima di scegliere: o tornare indietro al paese con lui, o violare la verginità di Don Buro. Inizialmente la ragazza non vuole rinunciare al suo nuovo lavoro, in cui si stava ben inserendo… ma alla fine tutto si risolve per il meglio, e Don Buro torna a casa insieme a Lola.
Scherzi da prete
Un noto e permaloso giornalista di una tv locale (Massimo Boldi) subisce per tutta la diretta del tg gli scherzi dei tecnici, causando le sue ire e promettendo il loro licenziamento da parte del produttore (Andrea Roncato). Egli quindi si reca da lui per parlargli, ma trova la moglie di lui in atteggiamenti intimi col giardiniere, causando il suo imbarazzo. Proprio in quel momento scende il produttore, suo principale, mentre la moglie è in guepière; scoperta dal marito, lei accuserà il giornalista di violenza e scatenerà le ire del produttore… prima che lui gli riveli che in realtà è stato soltanto vittima del programma di candid camera Scherzi da prete (chiaro riferimento a Scherzi a parte), e che appunto era tutto uno scherzo. Dopo la candid il cronista torna a casa è troverà sua moglie a letto con l’amante; ma non se la prenderà, credendo che gli stiano facendo un altro scherzo… salvo poi rendersene conto quando il cornificatore se ne va via senza dir nulla!
Quando scappa scappa
Giuseppe Mambretti (Massimo Boldi), un dirigente milanese, una mattina si sveglia in ritardo rispetto al solito e suo malgrado non riesce a fare in tempo ad andare in bagno, perché deve portare le figlie in tempo a scuola. Appena fatto prova ad andare in bagno in un bar, ma arriva proprio nel momento in cui stavano per cambiare la toilette, quindi va in uno pubblico a pagamento, ma un tizio gli frega il posto, va quindi in quelli del metrò, ma viene fermato da un maniaco. Arriva così in ufficio, ma pure questi sono occupati. Sempre in ufficio, viene convocato in studio dal suo capo (Andrea Roncato), che gli comunica che tutte le responsabilità delle evasioni fiscali commesse dell’azienda verranno addossate su di lui; questo lo porta ad essere arrestato dalla Guardia di Finanza. Durante il tragitto verso il carcere, però, la volante ha un incidente; Giuseppe, ancora bisognoso di fare pipì, vede un orinatoio pubblico e si precipita verso di lui, credendo finalmente di poter espletare il suo bisogno… ma proprio a causa dell’incidente un tir finisce fuori strada e investe in pieno l’orinatoio, uccidendo Giuseppe. Una volta arrivato in Paradiso, Giuseppe incontra il suo angelo custode (Maurizio Costanzo) che finalmente gli permetterà di liberarsi… sul suo capo, facendo piovere un vero e proprio nubifragio sopra di lui! Ma alla fine si scoprirà che il tutto è stato solo un brutto sogno… e che il povero Giuseppe Mambretti ha in realtà fatto la pipì a letto!
Luna di fiele
Salvatore (Francesco Benigno) vive di notte con gli amici nei night club alla ricerca di una donna: una sera incontra una misteriosa signora (Carol Alt), meravigliosa e ricchissima, ma sadomasochista… che lo massacrerà per tutta la notte, salvo poi il giorno seguente vantarsi con gli amici del contrario.
V.I.P.
Gino (Massimo Boldi) e Graziella (Nadia Rinaldi) hanno un bar ad Ostia; sono degli accaniti lettori di giornali scandalistici e hanno una passione sfrenata per il gossip. Un giorno conoscono Alberto Castagna, capitato casualmente nel loro locale, che gli segnala una piccolo ristorante nel centro di Roma frequentato ogni sera da tantissimi vip. Seguendo il consiglio, Gino e Graziella decidono di prenotare un tavolo al ristorante, dove hanno l’opportunità di cenare accanto ai più famosi personaggi della tv e dello spettacolo[2]. Ma mentre se ne stanno andando arriva il colpo di scena: la famosa Sally Troumphet (Carol Alt), in seguito a una litigata con l’altrettanto famoso fidanzato Roberto Torri (Christian De Sica), sale sulla loro macchina e va a casa con loro ad Ostia per nascondersi. Ma una soffiata del portiere consente a Roberto di ritrovarla; ne nasce così una furiosa discussione che devasta la casa dei due coniugi, ma che nonostante tutto non scalfisce la loro passione per il gossip.
Il Cast:
* Massimo Boldi: Nanni Lambertoni
* Christian De Sica: Enzo Lambertoni
* Ezio Greggio: Leopoldo
* Alberto Sordi: Sabino
* Gianni Zullo: il sacerdote
* Ornella Muti: Giuliana
* Andrea Roncato: Mimmo
* Nino Frassica: Rino
* Simona Mariani: Ingrid Lambertoni
* Nadia Rinaldi: Fernanda Lambertoni
* Francesco Benigno: un cameriere dell’hotel
* Sandro Ghiani: cameriere
* Jimmy Il Fenomeno: Tiratore Al Piattello
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