Dopo programmi come l’Isola o Uomini e Donne si capisce ben presto perché la TV sta diventando sempre più una pattumiera. Abbiamo internet amici, la televisione non dovremmo guardarla ma alla fine siamo ancora incollati davanti allo schermo. Nell’epoca dei social, di Netflix ci dovrebbero bastare le vignette di Joan Cornellà e i video di Efukt per farci due risate. No, vaffa alla generazione hipster, che cazzo ce ne facciamo dell’umorsimo sottile se non c’è qualche battutina di quelle giuste e delle ragazze scosciate?
La TV una volta era un’altra cosa. Vabbè che è che ci fossero proprio tante alternative alle serate e ai pomeriggi davanti al piccolo schermo se non il televideo. E quindi, negli anni ’90 dovevi per forza rincoglionirti di TV, e qualche personaggio più o meno meritevole ci è giocoforza rimasto nel cuore.
Ecco i migliori 5 che non si potranno mai dimenticare
5- L’uomo gatto –Prima del Grande Fratello e dei totalitarismi deflilippiani lui, insieme ad altri simili comparì, elevò l’idiozia ad ottavo peccato capitale e la portò in tv. Campione invincibile diSarabanda, si distinse per le sue gesta. Leggenda narra che riuscì a battere tutti i concorrenti grazie ad ingenti tangenti versate a Papi guadagnate in anni di onesta prostituzione. Nonostante ciò non riuscì mai a sconfiggere il suo acerrimo nemico, El Tigre.
4- Roberto Da Crema “Er baffo” – Comincia la sua carriera come venditore porta a porta per poi passare al direct marketing in televisione diventando in breve tempo popolare e benestante. E’ lo stakanovista delle televendite, uno dei più famosi mai esistiti, detto in amicizia “Er Baffo”, continua a vendere ovunque, nonostante le incalzanti crisi d’asma che lo accompagnano, finendo per causare orchite acuta presso gli ascoltatori.
3 – Giancarlo Magalli Se lo volevamo presidente della Repubblica ci sarà stato un perché. Il re de “I fatti vostri”, ipnotico. Mi-ti-co.
2 – Giorgio Mastrota Con lui ogni giorno era l’ultimo per la maxi offerta sul materasso. Un lavoratore, simbolo della piccola Italia che arriva in cima, Mastrota avrà masticato sabbia e cemento tra Eminflex e Mondialcasa ma grazie alla sua caparbia determinazione si è schiantato camionate di figa. In quegli anni portarsi a letto la Natalia Estrada valeva più che farsi oggi la Belen.
1- Per la seconda volta in cima alle mie classifiche non ci poteva che andare lui. Primo posto ovvio e doveroso, Umberto Smaila: numero uno carismatico, eccentrico, tombeur de femmes, il nostro Umbertone ce le ha tutte; e poi, ragazzi, che baffo. Tra i tavolini dei migliori locali il re è lui. Qualcuno arriva in alto nella vita, ma solo uno è lo Smaila!!!