Queste è la casa del cinepanettone, lo so. Ma in quegli anni ruggenti, il trash non si fermava solo al cinema ma dilagava a macchia d’olio in televisione. E a noi il trash piace assai. Questi programmi poi hanno fatto storia e rappresentano in pieno quella che era l’Italia di quegli anni. Trasmissioni divenute un vero e proprio cult, che si guardavano di nascosto o insieme al resto della famiglia, tra risate e polemiche e che tanto vorremmo rivedere nella TV di oggi.
1 Colpo Grosso – Che tutti guardavano all’insaputa di mamma e papà. Vabbè che ve lo dico a fare, il meglio senza dubbi. “Cin cin, cin cin, riempimi di baci”…
2 Karaoke – Fiorello con il codino, tra folle gaudenti e concorrenti spesso stonati come delle campane.
3 La Zingara – Come dimenticare Cloris Brosca e la sua «luna nera»?
4- Mai Dire Banzai – Un cult. Per noi il Giappone era questo.
5- Drive In – Enzo Braschi. i paninari. Le risate registrate.
6- La sai l’ultima – Quando il sabato sera andavano in onda le barzellette
7- La Corrida – E le facce perplesse di Corrado davanti a concorrenti non particolarmente… brillanti.
8- Guida al campionato – Ma più il pendolino dell’indimenticato Maurizio Mosca.
9- Il Quizzone – Quando Gerry Scotti metteva alla prova i vip.
Il decimo? Aggiungetelo voi! Ognuno ha il suo programma trash del cuore.