E’ arrivata l’estate, il gran caldo, la voglia di mare, di spiaggia e di vacanze. Nell’attesa che le meritate ferie arrivino che c’è di meglio di un po’ di sana commedia italiana che ci possa far rivivere il sapore indimenticabile della stagione più bella che ci sia?
Ci sono alcuni film italiani che sono intramontabili e che ogni estate ce li rivediamo volentieri. Sono i film dove trionfano il mare, gli amori spensierati, i giochi in spiaggia. Quei film che con i loro personaggi stereotipati, il bagnino, il milanese borghese, la turista inglese facilotta, l’intellettuale impegnato che passa le giornate in spiaggia a divorare libri, l’imbranato, il romano che ne combina una dopo l’altra e il classico play boy piacione e abbronzato, che ci hanno fatto appassionare nelle calde sere di luglio quanto realistici. Con loro le risate sono sempre assicurate.
Eccovi allora i miei tre cult estivi preferiti che non mi stanco mai di rivedere, nonostante ormai sappia gran parte delle battute a memoria.
SAPORE DI MARE

Siamo nell’estate del 1964. La location è la bellissima Forte dei Marmi in Versilia dove si ritrovano un gruppo di ragazzi borghesi per passare le vacanze al mare. Si tratta dei marchesini toscani Pucci, c’è poi il romano Maurizio, il genovese Gianni, la bella Selvaggia (Isabella Ferrari), Giorgia e la famiglia Carraro di Milano con i figli Luca (Jerry Calà) sempre pronto a combinare scherzi e guai e a farsi beffe del bagnino Morino, e Felicino (Christian De Sica) giunto in spiaggia con una nuova “conquista”, l’inglesina Susan; la Famiglia Pinardi di Napoli con i figli Marina (Suma) e Paolo, l’imbranato del gruppo, e poi c’è Cecco, il fotografo sempre pronto a immortalare ogni situazione. Le storie si intrecciano sullo sfondo dei successi discografici dell’epoca, tra gag, giochi di spiaggia, amori, conquiste e passioni proibite. E il film si conclude vent’anni dopo, nell’estate del 1982. Sempre alla Capannina del Forte. E sempre con gli stessi personaggi di ‘vent’anni prima’, forse con qualche ruga in più ma che non ne vogliono sapere di crescere. Sapore di mare ha avuto talmente tanto successo che l’anno successivo è uscito il sequel: Sapore di Mare 2 – Un anno dopo. E si riparte dal 1965
RIMINI RIMINI

Vacanze a Rimini per tutti i tipi. Si spazia dal rigido pretore, che s’innamora di una maggiorata, a Liliana, signora desiderosa di stringere più stretti rapporti con un culturista e che poi finisce ricattata da un ragazzino. Dal giovane prete che non disdegna una suora straniera ad un trio di fratelli, protettori della sorella, Noce Bovi, rimasta vedova (almeno così pare) di uno “scomparso” che riappare più vivo che mai. Non mancano tipi ancor più pittoreschi.
MONTECARLO GRAN CASINO’
1987, Carlo Vanzina punta tutto sulla pellicola Montecarlo Gran Casinò dove tra eleganti alberghi di lusso e il Casinò di Montecarlo nascono le storie di un gruppo di italiani accomunati dalla febbre del gioco. Nasce però proprio in questo modo l’accoppiata vincente tra Massimo Boldi e Christian De Sica: un sodalizio che durerà quasi un ventennio e costellato da enormi successi. E che colonna sonora con la hit Nothing’s Gonna Stop Me Now di Samantha Fox che restò ai vertici delle classifiche per tutta l’estate!
La protagonista vera del film Abbronzatissimi (1991), diretto da Bruno Gaburro, è senza dubbio Riccione: sullo sfondo la storia d’amore tra un pianista di piano bar, Billy Damasco (Jerry Calà) e la bella proprietaria di un complesso turistico, che vorrebbe farsi togliere di torno il marito geloso (Alba Parietti) e poi la prostituta in vacanza per la prima volta con il suo protettore e due operai in cerca di due ragazze ricche da sposare per non lavorare più. Nel film anche Teo Teocoli, Franco Oppini (allora marito della Parietti), Nathalie Caldonazzo, Eva Grimaldi e l’immancabile Mauro Di Francesco.
Commenta
comments